Lavatrice, se la metti a 30° o 40° stai sbagliando tutto | La temperatura corretta per un bucato perfetto è questa

Quando è il momento di lavare la biancheria di casa, è fondamentale selezionare la temperatura adeguata per rimuovere macchie e garantire un’igiene profonda. Spesso, si preferiscono temperature basse per risparmiare energia o preservare i tessuti, ma questa pratica può ridurre l’efficacia del lavaggio.

Lenzuola, asciugamani e biancheria intima, essendo in costante contatto con il corpo, accumulano batteri, cellule morte e sudore. Ignorare l’importanza della giusta temperatura può non solo compromettere l’igiene, ma anche ridurre la durata dei tessuti.

Lavatrice, utilizzare 30° o 40° è un errore comune da evitare: la temperatura corretta per un bucato perfetto!

Fare la lavatrice

Ricerche recenti indicano che temperature inferiori ai 40°C non eliminano efficacemente microrganismi e allergeni. Questo è particolarmente vero per la biancheria da letto, che dovrebbe essere lavata almeno una volta a settimana, con maggiore frequenza se si convive con animali domestici o dopo episodi di malattia. Mantenere un ambiente sano richiede la scelta di cicli di lavaggio adeguati al tipo di tessuto e al grado di sporco.

Lavare a 30°C o 40°C non genera abbastanza calore per distruggere batteri, funghi e acari. Temperature così basse non sono adatte a lenzuola e asciugamani, che trattengono umidità e sporco corporeo, specialmente nei cambi di stagione, quando polvere e acari proliferano. È quindi essenziale distinguere tra capi delicati e tessuti che necessitano di trattamenti più intensivi quando si utilizza la lavatrice.

Come impostare la temperatura ideale per la biancheria

Mettere la lavatrice

Per assicurare un’igiene ottimale, gli esperti consigliano di impostare la lavatrice a 60°C per lavare lenzuola e asciugamani in cotone o lino. Questa temperatura è efficace nel rimuovere batteri e acari, mantenendo intatta la qualità dei tessuti. In caso di sporco molto resistente o dopo malattie, si può optare per un ciclo a 90°C.

I tessuti delicati, come seta o materiali tecnici, richiedono un trattamento più delicato: una temperatura di 30°C è l’opzione migliore, ma è importante integrare prodotti disinfettanti specifici. Per la biancheria colorata, è consigliabile non superare i 40°C per evitare sbiadimenti, utilizzando detersivi di alta qualità con additivi igienizzanti.

La corretta temperatura deve essere accompagnata dall’uso adeguato del detersivo: è essenziale scegliere prodotti efficaci, dosarli correttamente e assicurarsi che non lascino residui dannosi per l’ambiente o irritanti per la pelle.

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